Ramen magico. Come una formula, come alchimia, come magia. Dalla Città Incantata di Hayao Miyazaki al faccione dell'ispettore Zenigata a caccia di Lupin: il ramen è il piatto più amato e più profumato del Sol Levante.

Una lettera d'amore. Una dedica al tempo e alla tradizione. Vuoi innamorarti? Seguici in questo piccolo viaggio alla scoperta del ramen. Cos'è?

Succede di confondere il ramen con i noodles, i gustosi spaghetti cinesi realizzati con farine diverse, acqua e in alcuni casi uova. I noodles nascono in Cina quasi 4000 anni fa. A seconda della consistenza, delle materie prime e della grandezza si distinguono in:

1. soba, spaghetti scuri e fini di farina di grano saraceno adatti a zuppe e piatti freddi con verdure;
2. somen, di farina di frumento, chiari e fini come i soba e spesso sono utilizzati per piatti freddi;
3. udon, spaghetti corposi di farina di frumento utilizzati per piatti caldi e freddi e per alcune ricette in bowl con brodo;
4. ramen, tagliatelle paglierine realizzate con farina e uova utilizzate appunto, per il ramen giapponese. 

Perché il ramen è così magico? Cosa racconta questo piatto?

La ricerca dell'armonia. Profumi e ingredienti magici

Sarà l'amore l'ingrediente segreto del ramen perfetto? Oppure sarà la scelta di spezie speciali e profumate? E se fosse l'equilibrio tra sapori e proporzioni? Non sappiamo svelare il segreto del ramen perfetto. Ma la storia di questo piatto si trova letteralmente sul fondo di una ciotola di brodo caldo, anima e scrigno di sapori.

La semplicità è l'essenza del ramen. Un brodo di carne, solitamente maiale accoglie le corpose tagliatelle, condite con salsa di soia, mirin, zenzero, cipollotti, uova e aceto di riso. Alcune ricette utilizzano il pollo e le versioni freefrom ricorrono a brodi di pesce o di verdure per i ramen vegetariani e light. 

Il brodo di carne ti coinvolge con il suo gusto deciso che cambia a seconda delle regioni del Giappone. Le varianti vegetali diventano piatti creativi e fusion. A dare originalità al dashi, il brodo vegetariano realizzato con acqua, alga kombu e katsuobushi, troverai le alghe wakame, il miso che rende il brodo gustoso insieme a coriandolo e pak choi, il cavolo cinese spesso protagonista dei piatti unici orientali. L'umami del ramen si ricrea anche con un brodo arricchito con latte di soia e funghi shiitake. Hai preso appunti? Qual è la tuo ramen preferito?

Cartoline dalla tradizione.  Il ramen dal mondo

Tokyo Ramen. Sarà questo il tuo preferito? Se è così amerai noodles con brodo di pollo e dashi, scalogno, maiale, germogli, alga nori e spinaci. La versione underground viene da Fukuoka, dal quartiere Hakata: il brodo con ossa di maiale accoglie sottili noodles, zenzero sottaceto, semi di sesamo varie verdure insaporite con spezie e aglio.

L'elenco delle varianti è parte della bellezza e della poesia del ramen: le piccole differenze nella scelta delle spezie, nella preparazione del brodo, nella scelta delle carni e del tipo di tagliatelle racconta un luogo preciso del Giappone, un momento della sua tradizione.

Questo piatto è una piccola bandiera di identità. Il ramen Miso, tipico di Hokkaido è ricchissimo di aglio, tritato sottile e utilizzato in abbondanza. Maiale e granchi, capesante e calamari si incontrano in una ciotola colorata, arricchita da germogli di fagioli. Mentre la mappa del gusto si colora di nuove ricette, abbiamo scelto la nostra versione. Tu arricchiscila con cubettini di soia fritti o tempura. 

La Ricetta del Ramen 

Scegli il tuo ramen preferito! Ogni variante sa essere una esperienza diversa: devi provarle tutte. Fusioneat ha scelto una ricetta versatile che ricalca l'originale con carne di maiale. 

Sarà semplice modificare la ricetta e realizzare il brodo con carne di pollo o crostacei. Potrete anche virare sul ramen vegetariano. Partiamo da :

1. 350 grammi di Noodles di Frumento;
2. 200 grammi di arista di maiale;
3. radice di zenzero 
4. 2 cipollotti
5. uno spicchio d'aglio
6. 1 litro di brodo di pollo
7. 4 uova
8. 2 cucchiai di olio di semi di mais;
9. un cucchiao di brodo dashi in polvere (o in cubetto);
10. 50 ml di salsa di soia;
11. 20 ml di aceto di riso
12. 1 cucchiaio di zucchero 
13. sale 

Pronti? Si cucina!

Inizia dalla marinatura delle uova sode che avari cotto per poco più di 5 minuti, in modo da lasciarne il cuore morbido. Riponile per non meno di tre ore in frigo, in una ciotola con salsa di soia, aceto e zucchero. 

Trita finemente aglio, zenzero in radice e cipollotti e soffriggili delicatamente nell'olio di semi di mais. Unisci come in abbraccio il brodo di pollo (o quello vegetale) oltre al cucchiaio di dashi. Dovrà bollire in modo da insaporirsi. Potrai arricchire a piacimento in sapidità il brodo con salsa di soia. 

Poni dell'acqua in una pentola e quando arriverà a bollitura sala e cuoci i noodles. Intanto con il dolce mirin sfuma l'arista cuocendola preferibilmente in una padella antiaderente o su una piastra. Quando sarà pronta riducila in stiscette e tienila da parte.

Appena i noodles saranno pronti scegli la tua bowl preferita: immergili nel brodo, disponi la carne, dividi in due l'uovo sodo marinato e decora il piatto. La tua prossima lettera d'amore è umami!

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